Mi limitavo ad amare te – Rosella Postorino

Nel 2023 esce il romanzo di formazione corale dell’autrice Rosella Postorino (quella di ‘Le assaggiatrici’, ‘Il corpo docile’, ‘L’estate che perdemmo Dio’ e altri) nel quale si raccontano le vicissitudini di alcuni bambini di un orfanotrofio di Sarajevo nell’estate del ’92, quando vennero caricati su un pullman e portati in Italia per allontanarli dalla guerra.

Omar pensa: ma se fosse ancora viva, poi come farà mia madre a ritrovarmi? Solo l’amichetta Nada, undici anni, lo calma, tenendolo per mano.

In “Mi limitavo ad amare te” l’autrice indaga sulle questioni private dei quattro protagonisti che a partire da uno dei contesti storici europei tra i più crudeli degli ultimi decenni, a poco a poco crescono (la narrazione divisa in quattro grandi parti, arriva fino al 2011) e in questo modo ci da l’input per quesiti importanti ai quali il più delle volte non sappiamo dare risposte, ad esempio sull’inconveniente dell’esser nati in terre e in epoche così disastrate e sanguinarie, quelle dove persiste una guerra, o ancora su come si possa diventare grandi quando da piccoli si è stati amati malamente…

È una grande opera europea e storica, oltre trecento pagine scritte in forma narrativa con i tratteggi del romanzo familiare e di formazione dove i piccoli Omar, Sen, Nada e Danilo – i personaggi principali – incontrandosi quasi per caso in quell’estate di fame e di violenze, diventeranno grandi nel Paese che avrebbe dovuto ospitarli solo fino al termine del conflitto armato, almeno questi erano i patti e soprattutto, ciò che loro sapevano, e che resteranno comunque legati da un filo sottile di amicizia e di solidarietà anche quando le strade prenderanno direzioni diverse e inattese. Molto belle le pagine d’intermezzo ad alcuni capitoli scritte in corsivo, vere e proprie lettere mai spedite e in cui la mano che scrive spesso si domanda a chi andranno quelle sue parole, toccanti spunti di riflessione di cui solo più avanti se ne intuirà il mittente.

Una lettura che non lascia insensibili, un libro per chi vuole riflettere su quanto sia grande, potente, infinito, il bisogno di salvezza dell’essere umano.

Lida

TITOLO: Mi limitavo ad amare te – pag. 345

AUTORE: Rosella Postorino

EDITORE: Feltrinelli

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.